L’Atalanta deve fare i conti con un nuovo e inatteso problema in vista delle prossime settimane di campionato e coppe. Raoul Bellanova si è infatti fermato dopo l’infortunio muscolare riportato nella sfida di Champions League contro il Chelsea. Un inconveniente che, già a caldo, aveva fatto temere il peggio e che gli esami strumentali effettuati nelle ultime ore hanno purtroppo confermato.
L'esito degli esami di Bellanova
Il laterale classe 2000 ha riportato una lesione muscolare di grado compreso tra il primo e il secondo al bicipite femorale della gamba destra. Una diagnosi che comporta uno stop significativo, stimato in quattro o cinque settimane di assenza. Una tegola per Raffaele Palladino, che nel giocatore ex Torino aveva trovato una freccia preziosa per intensità, progressione e capacità di coprire entrambe le fasi.
Bellanova si è ritagliato uno spazio sempre più importante nelle rotazioni della sqadra, grazie alla sua capacità di spingere con continuità sulla fascia e di garantire un apporto offensivo e difensivo equilibrato. Il suo infortunio arriva in un momento cruciale della stagione, con l’Atalanta chiamata a confermare quanto di buono fatto intravedere in alcune delle ultime partite e a proseguire il proprio percorso europeo, dopo il prestigioso successo contro il Chelsea.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Quante partite salterà Bellanova
Le tempistiche dello stop sono chiare e non lasciano margini di recupero anticipato: Bellanova sarà costretto a saltare almeno sei partite di campionato, nello specifico quelle contro Cagliari, Genoa, Inter, Roma, Bologna e Torino. Un calendario fitto e impegnativo, che vede diversi scontri diretti e gare che potrebbero incidere in modo significativo sulla classifica dei bergamaschi.
L’obiettivo dello staff medico è quello di riportare l’esterno in gruppo per metà gennaio, con una possibile data di rientro individuata nel 16 gennaio, nella trasferta sul campo del Pisa. Non sarà però preso alcun rischio: una ricaduta potrebbe compromettere l’intera seconda parte di stagione e, per questo, il percorso riabilitativo sarà seguito con la massima cautela.
Nel frattempo, Palladino dovrà ridisegnare l’assetto tattico delle corsie esterne. In questo senso, il principale indiziato per sostituire Bellanova è Nicola Zalewski, che potrebbe essere impiegato stabilmente nel ruolo di laterale mancino. Il polacco, dotato di duttilità e grande corsa, rappresenta un’opzione affidabile per garantire equilibrio e continuità di rendimento, senza stravolgere il sistema di gioco della squadra nerazzurra.
