Alla vigilia della delicata sfida di Conference League contro la Dinamo Kiev, Paolo Vanoli è apparso determinato ma consapevole delle difficoltà che la sua Fiorentina sta attraversando. Il tecnico viola, intervenuto in conferenza stampa, ha ribadito l’importanza del momento e soprattutto la necessità di compattezza all’interno del gruppo, mettendo da parte malumori e interpretazioni esterne che, secondo lui, rischiano di destabilizzare l’ambiente più di quanto non lo facciano i risultati altalenanti.
Fiorentina, piove sul bagnato: ancora problemi per Gosens
“Si riparte, consapevoli che ogni gara è importante”, ha spiegato Vanoli. “Dobbiamo ottenere un risultato pesante, per la stima e per il morale, anche in vista della prossima gara di campionato. Io parlo sempre con i ragazzi: la cosa più importante non è mettersi uno contro gli altri, ma restare uniti. Vogliamo uscire da questa situazione. Spesso alcune cose vengono strumentalizzate”.
Parole che fotografano un gruppo alla ricerca di certezze e serenità, ma che deve fare i conti con un’altra brutta notizia sul fronte degli infortuni. Robin Gosens, infatti, si è nuovamente fermato. L’esterno tedesco, già alle prese con diversi problemi fisici negli ultimi mesi, non sarà a disposizione per il match europeo. “Purtroppo Gosens si è rifermato e non lo avremo a disposizione per giovedì”, ha confermato Vanoli. “Vedremo se potrà esserci domenica: lo valuteremo giorno per giorno”.
La condizione dell’ex Atalanta e Inter continua dunque a preoccupare, anche perché il suo ruolo è centrale nelle idee tattiche del tecnico. Il rischio di perderlo anche per la sfida di campionato rappresenterebbe un’ulteriore complicazione in una fase già complessa della stagione viola.
Altre due tegole per Vanoli
Le cattive notizie, però, non finiscono qui. Anche Fazzini, alle prese con un problema alla caviglia, sarà costretto a saltare l’impegno europeo: “Domani non ci sarà, ma spero di recuperarlo per la gara con il Verona”. Una speranza che Vanoli ha esteso anche a Fagioli, per cui fortunatamente è stato escluso il rischio di microfratture: “Per fortuna non ha avuto microfratture, ma domani non sarà disponibile. Faremo di tutto per recuperarlo per il Verona”.
Con tre assenze pesanti e un morale da ricostruire, la Fiorentina si avvicina alla delicatissima sfida contro la Dinamo Kiev con la consapevolezza di giocarsi un pezzo importante della propria stagione.
