Il centrocampista belga Kevin De Bruyne, protagonista di un'ottima prestazione durante Napoli-Inter, si trova ora ad affrontare un infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo anzitempo. Un problema che preoccupa non solo i tifosi ma lo stesso tecnico Antonio Conte, considerando il calendario fitto dei partenopei tra campionato e Champions League.
Il momento dell'infortunio
Dopo aver trasformato il rigore concesso per un fallo di Mkhitaryan su Di Lorenzo, De Bruyne è apparso subito dolorante. Le immagini hanno mostrato il belga sottoporsi a uno scatto dopo il tiro, provocando probabilmente il danno al flessore destro. Poco dopo, intorno al 33', De Bruyne ha alzato bandiera bianca, lasciando il campo tra malcelato disappunto e preoccupazione.
Quali partite potrebbe saltare
De Bruyne verrà sottoposto a esami strumentali nelle prossime ore per valutare l'entità dell'infortunio. Tuttavia, già si ipotizza la sua assenza nelle prossime uscite: il Napoli visiterà il Lecce e poi ospiterà il Como, senza tralasciare l'importante scontro di Champions League contro l'Eintracht Francoforte. "Incrociamo le dita", ha commentato il tecnico Conte a fine partita, lasciando trasparire un certo ottimismo per un recupero più rapido del previsto.
Il retroscena del rigore
Persistono voci che confermano come il rigore fischiato durante il match con l'Inter non fosse originariamente destinato a De Bruyne. Il designato era David Neres, schierato in via eccezionale come falso nove. Tuttavia, è stato Conte a insistere affinché fosse proprio il belga a calciare. "Volevo che Kevin riprendesse confidenza con la porta", pare abbia detto il tecnico azzurro. Una decisione che, malgrado il risultato positivo nell'immediato, ora richiede un doveroso bilancio sui costi e benefici.


