Le parole di Arrigo Sacchi suonano come una frecciata diretta a Ranieri

L'ex ct dell'Italia Arrigo Sacchi ha commentato il "no" di Claudio Ranieri alla Nazionale non lesinando qualche bacchettata all'ex Roma
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In uno dei quoi interventi sulle colonne della Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha affrontato il delicatissimo tema Nazionale, come mai centrale in questo principio di estate italiana. L'ex commissario tecnico azzurro si è soffermato in particolare sul rifiuto di Claudio Ranieri, accolto con pareri piuttosto critici da giornalisti e addetti ai lavori.

Il gran rifiuto di Ranieri, Sacchi critico

Queste le parole di Sacchi alla Rosea: "Mi sembra che, in questo momento, l’Italia sia trattata male, e questo mi dispiace moltissimo. Prima della partita contro la Norvegia ho letto di un giocatore che ha detto no alla convocazione di Spalletti e poi ha polemizzato con l’ormai ex commissario tecnico. Adesso c’è una persona seria come Ranieri che, all’improvviso, dopo che erano già stati stretti degli accordi per l’ingaggio, si tira indietro. E così la Nazionale resta senza allenatore e in pieno caos. Posso dire che l’Italia merita un comportamento diverso?", ha esordito l'ex ct.

 

Poi la stoccata: "Non conosco le motivazioni profonde, ma ritengo che alla Nazionale non si possa dire di no. È un dovere morale rispondere alla chiamata, perlomeno io la vedo così. La Nazionale è la squadra di tutti gli italiani e dunque, per un allenatore, dovrebbe rappresentare il massimo traguardo. Che cosa c’è di più alto e di più nobile che poter essere a capo di un progetto che coinvolge l’intero Paese?".

 

Infine Sacchi ha svelato che lui, pur di allenare gli Azzurri, ci ha rimesso anche economicamente: "Io, pur di allenare la Nazionale, rinunciai a due miliardi di lire nel 1991. Eh sì, perché ne prendevo tre dal Milan e la Federcalcio me ne offriva soltanto uno. E c’era pure il Real Madrid che aveva messo sul tavolo addirittura cinque miliardi perché andassi in Spagna. Non ebbi alcun dubbio: scelsi la Nazionale".

Giulio Piras
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