Montella si schiera e chiede l'intervento della FIFA: "Qualcosa cambierà"
Vincenzo Montella guida la Turchia in una sfida decisiva contro la Spagna per la qualificazione ai Mondiali. Critica il sistema attuale, proponendo un format ispirato alla Champions League per maggiore equità. Le tensioni sono alte mentre si attende di scoprire il destino nelle qualificazioni europee
Vincenzo Montella e la sua Turchia si preparano a un'ultima battaglia nel girone di qualificazione ai Mondiali. Il destino li ha portati a dover affrontare la Spagna, una delle nazionali più temute al mondo, in una sfida che deciderà se dovranno passare attraverso i temuti playoff per ottenere il biglietto per il torneo iridato. In una situazione simile si trova anche l'Italia, piazzatasi dietro la sorprendente Norvegia nel proprio gruppo di qualificazione. Ma mentre il campo è già complesso di suo, ad aggiungere pepe ci sono le polemiche sul sistema delle qualificazioni europee.
Le critiche di Gattuso e Montella al sistema attuale
Gennaro Gattuso, sempre diretto e schietto, aveva alzato la voce riguardo alle modalità di qualificazione poco chiare che imbrigliano le nazionali europee. "Avrei tante cose da dire," aveva dichiarato Rino alla vigilia dell'incontro Italia-Norvegia, suggerendo che la visione attuale della UEFA crea più confusione che chiarezza. Montella, senza mezzi termini, ha deciso di seguire questa corrente critica, commentando che il sistema attuale "troppo dipende dal sorteggio", lasciando le squadre a fare i conti con variabili non sempre controllabili.
Gattuso vuol cambiare il format delle qualificazioni
Il pensiero di Montella: gironi e proposte
Montella non si limita certo alla critica ma offre anche una proposta. Egli vede nel format della Champions League e dei tornei europei per club un esempio da seguire. "Mi piace il sistema adottato in Champions League", ha suggerito il tecnico italiano, evidenziando come una riforma che ascolti questi modelli porterebbe maggiore equità e competitività anche nel contesto delle qualificazioni mondiali. L’idea di Montella è che ci sia bisogno di una "maggiore equilibro" nei gironi, dove qualificarsi non sia più una questione di fortuna nel pescare il biglietto giusto.
Conclusione tra polemiche e speranze
Insomma, tra campi calcistici e saloni delle conferenze stampa, la tensione è alta e le aspettative sono molte. Le critiche al sistema delle qualificazioni europee restano sul tavolo, pronte a diventare tema di discussione non appena le campagne delle nazionali avranno termine. E mentre Montella e la sua Turchia lottano per raggiungere il loro obiettivo, il dibattito su come migliorare il sistema continua a strisciare sul fondo, chiedendo risposte e azioni da parte delle alte sfere del calcio mondiale. Saranno playoff o ci sarà la sorpresa? Solo il tempo e il pallone diranno la loro.