L'atmosfera al Parco dei Principi è stata elettrica, ma non nel modo che ci si sarebbe aspettato. Adrien Rabiot, centrocampista in forza al Milan e alla Nazionale francese, è stato accolto da una valanga di fischi prima della sfida contro l'Islanda. Entrato in campo al 70', il suo contributo è stato decisivo, ma l'accoglienza dei tifosi non è passata inosservata neppure al commissario tecnico Didier Deschamps.
Le proteste al Parco dei Principi
Quando Rabiot ha messo piede sul terreno di gioco, i fischi hanno dominato l'aria parigina. Una scena che ha lasciato molti, compresi i compagni di squadra, perplessi. Nonostante l'ottima performance che ha contribuito alla vittoria per 2-1, il passato e le controversie dell'ex giocatore del PSG sembrano aver lasciato un segno indelebile su una parte del pubblico.
La reazione di Deschamps
Il commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps, non ha potuto nascondere il suo disappunto. "È inaccettabile, è un giocatore della Francia. Li ha ribaltati tutti con quel suo colpo all'ultimo minuto", ha dichiarato Deschamps nel post partita. Un Rabiot che, nonostante tutto, ha dimostrato ancora una volta il suo valore in campo, facendo capire quanto possa essere importante per i Bleus e che la bufera accaduta a Marsiglia è ormai alle spalle.
Il futuro a Milanello
Lasciate ormai alle spalle le contestazioni, Rabiot si prepara a far ritorno a Milanello, dove sarà accolto dal capitano rossonero e compagno di nazionale, Mike Maignan. Sarà giovedì, e per la prima volta il centrocampista francese si unirà alla squadra del Milan, portando con sé un bagaglio di esperienza e, ahimè, anche qualche polemica recente.
