Il grande Barcellona del nuovo millennio nasce nella stagione 2008/09 con l’arrivo sulla panchina della Prima Squadra di Pep Guardiola. Fa impressione pensare che gente come Ronaldinho non abbia fatto parte di tutto ciò. C’era però gente del calibro di Messi, Eto’o, Henry, Xavi, Iniesta, Busquets, Puyol e tanti altri che per anni hanno fatto la storia del calcio spagnolo e mondiale.
Quella del 1 marzo 2009 però non è l’ennesima partita in cui il Barça ha dimostrato il suo strapotere. Per una volta infatti i blaugrana si sono dovuti arrendere ai colpi degli avversari, in particolare di uno: Sergio “El Kun” Aguero. Prima di trasferirsi al Manchester City e di riscrivere la storia della Premier League infatti, l’attaccante argentino è esploso proprio all’Atletico Madrid. E nel 2009, ha segnato una doppietta decisiva al grande Barcellona di Messi e compagni.
Atletico Madrid-Barcellona 4-3, il racconto del match
La cornice è meravigliosa: nel vecchio Vicente Calderon, l’orgoglioso Atletico Madrid di Resino ospita il Barcellona che vincerà il Triplete. E proprio i blaugrana sono la prima squadra a passare in vantaggio: all’improvviso dopo un rimpallo, Henry lascia andare un gran destro a giro di prima intenzione e di controbalzo che si infila proprio all’incrocio dei pali.
Pochi minuti dopo il raddoppio di Sua Maestà Lionel Messi: a rivedere le immagini la difesa dell’Atletico Madrid sembra che sia ferma, ma semplicemente l’argentino va troppo forte. Anche palla al piede. Messi riceve dunque palla sulla trequarti da Henry, ha spazio per girarsi e per puntare mezza difesa dei Colchoneros. Supera tutti sulla sinistra e davanti a Leo Franco deposita freddamente il pallone in rete col piatto.
Dopo la mezz’ora si vede però anche l’Atletico Madrid, che risponde con la specialità della casa: Diego Forlan riceve palla dai 30 metri e calcia un mancino favoloso. Il pallone si impenna e si infila subito sotto la traversa, Victor Valdes non accenna neanche la parata. Si va quindi all’intervallo con gli ospiti in vantaggio per 1-2.
Nella ripresa a partire meglio però sono i padroni di casa, che dopo appena una decina di minuti pareggiano: indecisione difensiva su cui si avventa Aguero, che si ritrova dentro l’area di rigore e con un bel diagonale destro buca il portiere del Barcellona. Esplode il Calderon per il 2-2!
La squadra di Guardiola torna però in vantaggio al 73’: verticalizzazione di Yaya Tourè per l’inserimento di Gudjohnsen, la difesa dell’Atletico si fa trovare troppo alta ed Henry non sbaglia davanti a Leo Franco dopo l’assist del compagno. L’Atletico però non molla e poco dopo rimette tutto in parità, ancora con Forlan, stavolta su calcio di rigore.
Tutto sembra quindi indirizzato verso un bellissimo 3-3, ma El Kun non è d’accordo. All’87, ecco un bel triangolo sulla sinistra con Tiago, Aguero entra in area e vince un rimpallo con Puyol, poi col sinistro supera Valdes in diagonale.
È 4-3 per l’Atletico Madrid, cade incredibilmente il Barcellona! Che partita meravigliosa, decisa dalle doppiette di Forlan e Aguero.