Calciatori coi soprannomi Marvel: Hulk
Hulk di (sopran)nome e di fatto: Givanildo Vieira de Souza ha da sempre portato il nomignolo del gigante verde di casa Marvel per via della sua somiglianza con l’attore newyorkese Lou Ferrigno che interpretò Hulk nella serie tv e nei film degli anni ’80. L’attaccante, oggi all’Atletico Mineiro, ha basato la sua carriera sulla forza fisica e sui tiri al fulmicotone. Col Porto (78 reti in 170 presenze) e con lo Zenit San Pietroburgo (77 reti in 148 presenze) le sue stagioni migliori, prima di tornare in Brasile nel 2021 dopo una breve parentesi nel campionato cinese allo Shanghai.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Senza dimenticare il connazionale Adriano che prima di diventare l’Imperatore, era stato ribattezzato Hulk da Fabio Caressa. I più nostalgici ricorderanno le telecronache in cui il giornalista di Sky gridava “sta diventando verde” ogni volta che l’ex Inter toccava il pallone.
Anche in Italia avevamo il nostro Bruce Banner: Sebastiano Nela detto Sebino è stato uno dei terzini più forti della storia della Roma con cui vinse lo scudetto nell’82-83. Terzino sinistro e all’occorrenza destro, dotato di una grande forza fisica e di esplosività nelle gambe che gli permettevano di fare avanti e dietro per tutto il campo per 90′. Proprio per la sua forza sovraumana gli venne dato il soprannome di Hulk.


