Scintille a Sky Calcio Club al termine del posticipo domenicale tra Milan e Atalanta. Protagonisti Fabio Caressa e Marco Bucciantini, i quali hanno avuto un’accesa discussione a cui hanno assistito stupiti gli altri ospiti della trasmissione, Di Canio, Marchegiani e Bergomi. Motivo della discordia l’annosa questione relativa al possesso palla, con il noto telecronista che ne ha svilito il valore trovando la ferma resistenza del giornalista.
Caressa vs Bucciantini
Chi pensava che un argomento come il possesso palla non potesse diventare tema di discussione si sbagliava di grosso, e la prova è arrivata domenica sera dagli studi di Sky Sport, dove durante la trasmissione Sky Calcio Club il conduttore Fabio Caressa ed il giornalista Marco Bucciantini hanno avuto un acceso dibattito a riguardo, arrivando quasi a litigare. Da una parte il famoso telecronista asseriva come il possesso palla fosse una “statistica inutile”, dall’altra l’ospite cercava di fargli capire come avere il controllo del pallone garantisse un notevole vantaggio a chi lo detenesse. Ne è venuta fuori una polemica infinita e senza esclusione di colpi.
La discussione va avanti
“Ma che vuol dire possesso palla?“, ha incalzato Caressa. “Il possesso palla non vuol dire niente. Marco, statisticamente, il possesso palla è una statistica che non esiste“. Il conduttore ha continuato poi argomentando la sua tesi: “Ti spiego io subito perché… quando io passo la palla a lui, di chi è la palla? Mentre il pallone va a lui, di chi è la palla, è mia? No! Quindi, il possesso palla è una cosa che, dal punto di vista statistico non significa niente“. Una spiegazione che non convince Bucciantini: “Allora dimmi te che cosa significa che le squadre che sono in cima alla classifica hanno più possesso palla“, ha chiesto.
Il dibattito è continuato tra diversi botta e risposta, con Di Canio che ha anche provato a smorzare i toni cercando di dare ragione ad entrambi i “contendenti”. Poi Bucciantini ha pronunciato una frase che non è andata giù al padrone di casa: “Lui non ha ragione, ha torto. Voglio finire il mio concetto, io l’ho lasciato intervenire“. Il conduttore a quel punto lo ha zittito: “Casomai sono io che lascio intervenire te qui dentro. Abbi pazienza“, ha detto stizzito prima di redarguirlo con un “cartellino giallo“. Torbida questione questo possesso palla…
