“La Serie A è troppo stressante, in Belgio l’ambiente è più rilassato. Non è stata un questione di soldi”. Con queste parole Radja Nainggolan aveva motivato il suo addio alla Serie A e la decisione di firmare per l’Anversa. Una scelta di vita ed un cambio di abitudini radicale. O forse non proprio. Già perchè dopo nemmeno una settimana dal suo arrivo in Belgio, il Ninja è stato fermato dalla Polizia…
Patente ritirata a Nainggolan
Non è passata nemmeno una settimana da quando Radja Nainggolan ha dato il suo addio all’Italia firmando per i belgi dell’Anversa, ma il centrocampista ex Roma, Inter e Cagliari è già finito nei guai. Come riporta il portale hln.be infatti, il Ninja nella notte tra sabato e domenica è stato fermato dalla polizia locale mentre percorreva ad alta velocità la Nationalestraat di Anversa. Risultato? Gli agenti lo hanno sottoposto al canonico alcol test ed i valori del calciatore erano appena al di sopra del limite legale. Di conseguenza multa e patente ritirata a Nainggolan per 15 giorni e avventura iniziata decisamente con il piede sbagliato.
“Devo dare esempio ai giovani”
Non proprio il modo giusto di iniziare la sua nuova esperienza in Belgio, nonostante in conferenza stampa il centrocampista aveva dato prova di grande maturità: “Anche in termini di mentalità devo dare l’esempio ai giovani, perché in campo sono ancora ammirato“, aveva dichiarato il giorno della sua presentazione. Ecco, forse questo non è proprio l’esempio che i giovani dell’Anversa dovrebbero seguire. Nainggolan non è nuovo per i suoi problemi extracalcistici. Celeberrima rimane una diretta Instagram datata Capodanno 2018 in cui il Ninja beve, fuma e usa parole non proprio “politically correct”.
Falsa partenza per Nainggolan dunque, perlomeno fuori dal rettangolo verde. Riuscirà il Ninja a riscattarsi all’interno del campo di gioco?
