Incredibile nel play-off di Serie C: il presidente del Lecco entra in campo per protestare su un rigore (VIDEO)

Nella sfida d'andata dei play-off di Serie C tra Lecco e Pordenone il presidente dei padroni di casa scende in campo per protestare contro un rigore dato e segnato agli ospiti. Espulso.
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Un rigore dubbio decide la partita

L'andata dei play-off di Serie C tra Lecco e Pordenone è finita 0-1 per gli ospiti grazie a un rigore segnato da Burrai all'86', per un fallo dubbio di Zamabataro su Deli.

 Il Lecco è ora costretto ad andare in Friuli e conquistare una vittoria per 2-0 o più. Infatti non basterebbe l'1-0 in quanto il Pordenone è testa di serie e in caso di parità nel doppio confronto passerebbe.

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Rimane, per il club friulano, il dubbio società: sul Pordenone grava un'istanza di fallimento. Anche in caso di promozione in Serie B, non è detto che il club possa permettersi l'iscrizione.

  La rabbia del presidente del Lecco

La decisione del rigore assegnato al Pordenone non è andata giù a tutti. In particolare, non è andata giù al presidente del Lecco Paolo di Nunno.

 Il patron della squadra lombarda è infatti sceso in campo appena dopo che il Pordenone ha segnato il rigore per protestare faccia a faccia con l'arbitro Fieri.

 Il match è stato sospeso per circa cinque minuti, intanto che il direttore di gara cercava di calmare di Nunno, per poi espellerlo.

Uscendo dal terreno di gioco, il presidente del Lecco si è rivolto anche al portiere del Pordenone, Marco Festa.

Ferrante Ruspoli
Tags :SERIE B

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