Oggi era il grande giorno in cui l’inchiesta Prisma e la Juventus finivano in tribunale per discutere l’udienza preliminare in merito ai falsi in bilancio, ma il tutto è stato rinviato al 10 maggio.
Come si è svolta la giornata
Alle 9.30 di oggi è iniziata l’udienza preliminare in merito all’inchiesta Prisma sui bilanci della Juventus dal 2019 al 2021.
Dopo nemmeno un’ora il giudice si è ritirato per valutare la richiesta di emissione del decreto di citazione del responsabile civile e ci è rimasto fino alle 11.30 circa.
Alle 12.40 l’incontro si è chiuso con il rinvio al 10 maggio.
Perché il rinvio dell’udienza
Il giudice ha predisposto il rinvio perché il Gup ha ammesso la richiesta di citazione della Juventus e della ex società di revisione Ernest&Young per responsabilità civile.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Nel nuovo colloquio, fissata per il 10 maggio nella stessa aula, verrà verificata la regolare costituzione delle parti.
Il legale dei bianconeri Bellacosa al termine dell’udienza ha detto: “Aspettiamo il 10 maggio. Subito dopo la citazione delle parti civili solleveremo l’eccezione della competenza territoriale.”
Ovvero il club bianconero vuole spostare il processo da Torino a Milano, o altrimenti a Roma.


