La sconfitta e Empoli ha certificato la crisi del Napoli: a fine partita alcuni giocatori hanno seguito capitan Di Lorenzo sotto il settore ospiti per scusarsi coi tifosi presenti al Castellani. Ma le giustificazioni dei calciatori azzurri hanno gettato altra benzina sul fuoco.
Cos'è successo a Empoli?
Ci aveva provato prima De Laurentiis a scuotere la squadra scendendo negli spogliatoi durante l'intervallo. Tuttavia, la ramanzina non ha dato i risultati sperati visto che il Napoli non ha dato segni di vita nel secondo tempo. A fine partita, Di Lorenzo e co. sono andati sotto il settore ospiti del Castellani per scusarsi coi tifosi presenti che hanno incolpato la squadra di scarso impegno. Il Mattino riporta la frase di uno dei calciatori azzurri (non specificando di chi si trattasse) che si è giustificato dicendo "siamo senza benzina", indispettendo ulteriormente gli ultras che pretendono una risposta immediata, già a partire dallo scontro Champions contro la Roma domenica sera.
In estate rivoluzione totale
I giocatori appaiono demotivati e con la testa altrove, non a caso De Laurentiis ha tuonato dicendo loro "chi non crede nel progetto può andar via", ma solo previa presentazione di un'offerta concreta di un possibile club acquirente. Il patron azzurro non intende svendere nessuno ma al contempo ha messo tutti sul mercato, nessuno escluso. Sicuramente non si respira un clima sereno in casa Napoli, la rivoluzione è appena cominciata.
