C'è un motivo "sociale" se la Juve viene spesso attaccata dai politici, lo spiega l'esperto

L'attacco del senatore Borghi è solo l'ultimo nei confronti della Juventus, che viene spesso presa di mira dal politico di turno. Ma dietro ci sarebbe un vero e proprio motivo sociale, come spiegato da Lorenzo Pregliasco co-fondatore e partner dell’agenzia di ricerche sociali e comunicazione politica Quorum.
tv e social10/12/2023 • 15:14
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L'attacco del senatore Borghi è solo l'ultimo nei confronti della Juventus, che viene spesso presa di mira dal politico di turno. Ma dietro ci sarebbe un vero e proprio motivo sociale, come spiegato da Lorenzo Pregliasco co-fondatore e partner dell’agenzia di ricerche sociali e comunicazione politica Quorum.

Pregliasco spiega perché la Juve viene spesso attaccata dai politici

"Non serve a niente rispondere ma bisogna fare, bisogna lavorare e portare a casa i risultati. Ognuno è libero di esprimere cosa pensa, noi pensiamo a fare il nostro", aveva risposto Max Allegri nella conferenza pre Juve-Napoli dopo il polverone sollevato dal senatore Borghi. L'onorevole in diretta al TG1 aveva detto di voler istituire una commissione d'inchiesta contro la Juve che "ruba da cinquant'anni" (citando testualmente le sue parole)

 

L'esperto di politica e di ricerche sociali, Pregliasco ha spiegato a Tuttosport: "Credo che sia un fatto sostanzialmente aritmetico: la Juventus è la più amata, con il 30% dei tifosi circa, ma nel restate 70% c’è una fortissima componente di antijuventini, il che fa della Juventus anche la squadra più odiata. In sostanza chi si espone con quel tipo di toni contro il club bianconero sa che infastidirà, anche molto, il 30% dei tifosi, ma nel restante 70% ce ne saranno molti d’accordo e che si identificheranno con l’attacco. La Juventus è polarizzante e come i politici che polarizzano c’è chi li ama e chi li detesta, in mezzo c’è poco".

 

Pregliasco spiega in definitiva che attaccare il club bianconero conviene in termini di popolarità: "In Italia tutti sanno che non ci sono controindicazioni nell’attaccare la Juventus, si fanno arrabbiare i tifosi della Juventus, ma non ci si rimette più di quanto si possa guadagnare in popolarità. E così si stratifica, anche fra gli intellettuali, il concetto della Juventus che ruba".

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Tags :Juventus

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