La consacrazione e il rapporto con Klopp
Nella stagione 2012/13 Immobile passa al Genoa, il primo vero assaggio di Serie A dopo la parentesi alla Juve. Con il grifone realizza cinque gol in 33 gare di campionato e, l’anno dopo, arriva la consacrazione con la maglia del Torino. In granata forma una coppia da urlo con Alessio Cerci (che vale la qualificazione in Europa League complice la squalifica del Parma) e mette a segno 22 reti in 33 partite, che gli valgono la conquista della classifica marcatori.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Quindi il passaggio al Borussia Dortmund (10 gol in 34 presenze tra Bundesliga, Champions League, Coppa di Germania e Supercoppa nazionale), dove però Jurgen Klopp gli preferisce i fedelissimi delle stagioni precedenti e, con il tecnico tedesco, il feeling sembra non sbocciare mai. Un’avventura scandita anche dalle difficoltà di ambientamento: “I tedeschi sono freddi e in otto mesi nessuno dei miei compagni mi ha mai invitato a cena fuori”.


