La Lazio guarda al futuro e lo fa andando oltre i confini italiani. In un mercato sempre più orientato alla valorizzazione dei giovani talenti, il club biancoceleste continua a monitorare profili emergenti capaci di coniugare qualità tecnica, prospettiva e sostenibilità economica. L’indiscrezione che arriva dalla Germania e rilanciata dal Financial Times, si inserisce proprio in quest'ottica: la Lazio avrebbe messo gli occhi su Alessandro Puzzo, uno dei prospetti più interessanti del settore giovanile del Colonia.
Un italo-tedesco per la Lazio
Classe 2007, italo-tedesco, Puzzo è un giocatore che sta attirando l’attenzione di diversi osservatori europei per il suo talento naturale e per una maturità calcistica superiore alla media della sua età. Cresciuto nel vivaio del club tedesco, si è imposto in questa stagione come uno dei punti di riferimento della formazione Under 19, mettendo insieme numeri importanti: 5 gol e 7 assist in 17 presenze. Dati che raccontano di un calciatore capace di incidere, di creare gioco e di essere decisivo negli ultimi metri.
Il suo ruolo naturale è quello di trequartista, posizione in cui riesce a esprimere al meglio la sua visione di gioco e la qualità del primo controllo. Puzzo ama muoversi tra le linee, dialogare con le punte e inserirsi negli spazi, dimostrando anche una buona predisposizione all'attacco della porta. Caratteristiche che lo rendono un profilo moderno, ideale per quei sistemi di gioco che valorizzano la tecnica e la rapidità di pensiero, come nel caso delle squadre di Sarri.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}La concorrenza non manca
L’interesse della Lazio non è casuale. Il club biancoceleste, da tempo, ha intrapreso una linea orientata alla scoperta e allo sviluppo di giovani talenti, con l’obiettivo di costruire valore nel medio-lungo periodo. In questo senso, Puzzo rappresenterebbe un investimento a basso rischio e ad alto potenziale, soprattutto considerando un aspetto chiave dell’operazione: la sua situazione contrattuale. Il giovane talento del Colonia andrà infatti in scadenza a giugno e, a partire dal prossimo mese, sarà libero di firmare a parametro zero con qualsiasi club.
Un’opportunità che non ha lasciato indifferenti anche altre società di Serie A. Oltre alla Lazio, infatti, anche Bologna e Atalanta avrebbero chiesto informazioni sul giocatore, avviando i primi sondaggi esplorativi. Due club che, come i biancocelesti, hanno dimostrato negli ultimi anni una particolare attenzione alla crescita dei giovani e alla valorizzazione dei talenti emergenti. La concorrenza, dunque, è destinata ad aumentare e potrebbe trasformare la corsa a Puzzo in una vera e propria asta.
