Settimana movimentata in casa Atletico Madrid con la presentazione dei nuovi acquisti che si è trasformata in un autentico spettacolo di gaffe e "divertenti" scivoloni. Tra parole sbagliate e incomprensioni, i protagonisti del caos mediatico sono stati il presidente Enrique Cerezo e un traduttore decisamente poco lucido. Un evento che sui social è già diventato virale.
La gaffe del presidente Cerezo
Non c'è dubbio che l'emozione faccia brutti scherzi e questo vale anche per le persone più navigate. Durante la presentazione del giovane talento Marc Pubill, il presidente dell'Atletico, Enrique Cerezo, ha voluto elogiare le sue qualità, ma il risultato è stato, diciamo, inaspettato. Con toni entusiastici, ha affermato che il terzino spagnolo aveva conquistato la medaglia d'oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Un errore che non è passato inosservato e che ha fatto il giro dei social in men che non si dica.
Il traduttore e la maglia sbagliata
Non solo il presidente, anche il traduttore ha avuto il suo momento di gloria. Durante l'intervento di David Hancko, il difensore slovacco si è detto entusiasta di vestire i colori dell'Atletico, ma a quanto pare al traduttore deve essere sfuggito qualcosa. Ha riportato che Hancko fosse felice di indossare la maglia del... Real Madrid. Una distrazione che di certo non ha giovato al clima già teso nella sala, facendo sgranare gli occhi agli addetti stampa e scatenando le risate tra i presenti.
L'impatto sui social e le reazioni
Nel giro di pochi minuti, le gaffe dei Colchoneros hanno invaso i social network, trasformando quello che doveva essere un evento formale in una sorta di barzelletta calcistica. Il quotidiano Marca ha subito riportato la notizia, evidenziando l'imbarazzo generale all'interno del club. È chiaro che, con un così fitto programma di presentazioni, la lucidità possa venir meno, ma due errori così clamorosi in una sola giornata sono difficili da giustificare.