Il Barcellona è alla ricerca di un allenatore che possa sostituire Xavi, il quale da ormai un paio di settimane ha annunciato che lascerà il club a fine stagione. Pare che il super procuratore Jorge Mendes abbia offerto ai blaugrana l'opzione Sergio Conceicao, ma dalla Catalogna sia arrivato un secco "no". La motivazione è molto chiara, e suo malgrado c'entra l'ex tecnico della Roma José Mourinho.
Il Barcellona dice no a Conceicao
Alla fine di gennaio Xavi ha fatto sapere che lascerà l'incarico di allenatore del Barcellona al termine di questa stagione. L'ex centrocampista aveva già informato la dirigenza dei catalani, che ora si sta guardando intorno alla ricerca di un sostituto. Tanti i nomi finiti nel calderone, anche quello dell'attuale tecnico del Porto Sergio Conceicao, che pare sia stato offerto ai blaugrana direttamente dal suo agente Jorge Mendes.
Secondo le informazioni fornite dal giornalista del programma "El Chiringuito de Jugones" José Alvaréz però, Laporta avrebbe risposto con un secco no: "Ha rifiutato un allenatore che gli aveva proposto Deco, ovvero Sergio Conceicao", ha raccontato il giornalista. "Gli è stato offerto da Jorge Mendes, e sarebbe in linea con la rottura del DNA del Barcellona" Perché allora la dirigenza dei catalani avrebbe rifiutato il profilo del tecnico portoghese? La risposta alla domanda secondo Alvaréz è semplice: "È un allenatore Mourinhizzato, che Laporta ha rifiutato completamente, fin dal primo momento", ha affermato.