Un momento di crisi, per il Benfica e per Arthur Cabral. I campioni di Portogallo in carica stanno disputando una stagione con qualche difficoltà in più del previsto: solo un punto e (momentaneo) ultimo posto nel girone di Champions, appena scavalcati in vetta al campionato dai rivali dello Sporting dopo i due deludenti pareggi con Moreirense e Farense. E anche l'ex attaccante della Fiorentina, arrivato in estate per sostituire il bomber Gonçalo Ramos, sta attraversando un momento complicato: oltre al rendimento al di sotto delle aspettative, solo due gol segnati (zero in Primeira Liga), pure un brutto gestaccio rivolto ai tifosi al termine dell'ultima sfida.
Cabral fa il dito medio ad alcuni tifosi del Benfica
Dopo il pari ottenuto con il Moreirense, il Benfica non è riuscito a conquistare la vittoria nemmeno nel match di ieri sera con il Farense. Due risultati (0-0 e 1-1) che hanno fatto scivolare le Aquile al secondo posto, dietro ai cugini dello Sporting. Come racconta CMTV (tv portoghese) e riporta TuttoSport, alcuni tifosi sono riusciti ad addentrarsi all'interno dello stadio dopo il triplice fischio. Una ventina di loro, prima di essere fermati dalla Polizia locale, avrebbe cercato di avvicinarsi all'area dove erano parcheggiate le macchine dei calciatori. Probabilmente dopo aver sentito qualche parola di troppo, Cabral sfrecciando con la sua auto si è rivolto ai tifosi con il dito medio.
Cabral al Benfica: rendimento sotto le aspettative
Un gestaccio dovuto forse anche alla frustrazione per non essere ancora riuscito a brillare come ci sarebbe aspettati. Acquistato dalla Fiorentina per circa 20 milioni di euro, il brasiliano - almeno per il momento - non ha saputo raccogliere a dovere l'eredità lasciata da Gonçalo Ramos. Solo due gol segnati, di cui zero in campionato, in sedici presenze stagionali. La dirigenza e i tifosi si aspettano molto di più. Probabilmente anche in termini di comportamento.