Valon Behrami, l'ex centrocampista svizzero noto per la sua grinta e determinazione in campo, torna ad essere protagonista nel mondo del calcio, questa volta però non da giocatore. Il Watford ha annunciato che Behrami, a seguito della sua carriera da talent e commentatore sportivo, sarà il nuovo assistente del direttore sportivo Gian Luca Nani. In questa nuova veste, Behrami si prepara a mettere la sua esperienza a disposizione del club inglese, gestito dalla famiglia Pozzo, con un obiettivo ben chiaro: rinsaldare il legame tra staff tecnico, squadra e tifosi.
Un ritorno alle origini
Behrami ha espresso la sua gioia per il nuovo incarico, sottolineando quanto il Watford rappresenti per lui una vera e propria famiglia. "Quando ero un giocatore del Watford, è stata la prima volta in cui mi sono sentito parte di una famiglia, e questo mi è mancato", ha dichiarato. Questo legame ha fatto sì che, quando Scott Duxbury, presidente del Watford, gli ha chiesto di unirsi di nuovo al club, Valon non abbia esitato un attimo.
Costruire ponti
Valon Behrami si pone l'obiettivo di rafforzare la connessione tra lo staff tecnico, i giocatori e la tifoseria. "Voglio aiutare a costruire un legame tra lo staff tecnico e il club, tra i giocatori e il club e, soprattutto, con i tifosi, perché solo così potremo raggiungere il nostro obiettivo" ha spiegato con entusiasmo. Secondo Behrami, per ottenere questo risultato è necessario l'impegno, la disciplina e il supporto da parte di tutti i componenti del club.
Il ruolo a fianco di Paulo Pezzolano
Con l'esperienza maturata sui campi di calcio, Behrami è pronto a supportare l'allenatore Paulo Pezzolano e i giocatori, comprendendo a fondo le sfide e le dinamiche di uno spogliatoio. "Sono qui per supportare Paulo e i giocatori. So cosa significa essere un calciatore, cosa serve, come si reagisce, soprattutto quando le cose non vanno nel verso giusto", ha affermato. Behrami ha elogiato Pezzolano per la sua determinazione e disciplina, elementi fondamentali secondo l'ex centrocampista per costruire una squadra vincente.