Che l'avventura di Maco Verratti fosse arrivata al capolinea si era capito da settimane, ma che il centrocampista italiano, solo fino a pochi mesi fa osannato da stampa, tifosi e società (con tanto di rinnovo di contratto firmato lo scorso dicembre) finisse per essere al centro di durissimi attacchi proprio nessuno se lo aspettava. A Parigi nessuno sembra più volere l'ex Pescara, che vive letteralmente da separato in casa.
Sembrava imminente un trasferimento del centrocampista azzurro in Arabia, con il suo entourage che aveva già trovato l'accordo con l'Al-Ahli per un cospicuo contratto, ma i sauditi non si sono spinti ad offrire più di 30 milioni al Psg, con i parigini che ne chiedevano almeno il doppio. Tutto bloccato dunque, con il giocatore in un limbo che rischia di emarginarlo per molto tempo dal mondo del calcio. Intanto nei suoi confronti arrivano critiche durissime.
Rothen e l'attacco frontale a Verratti
È stato l'ex giocatore francese Jerome Rothen a lanciare durissime accuse nei confronti di Verratti. Parlando a RMC non ha usato mezzi termini per attaccare l'azzurro: "Non si può mandare nello spogliatoio questo messaggio, da parte di un ragazzo (Verratti) che gioca il 60% delle partite, che di solito è stanco al 60° minuto quando c'è molto ritmo, che passa il tempo alle feste, a fumare, a bere… E sono cose che danneggiano l'immagine del club. Non sei obbligato a fare certe cose. Quando i mali del Psg sono soprattutto nell'immagine trasmessa dalle sue stelle, di cui lui fa parte, è drammatico".
Dugarry sottoscrive
Anche Christophe Dugarry, altro illustre ex nazionale francese e campione del mondo nel '98, ha sparato a zero contro Verratti: "Per me Verratti è finito. Ha 31 anni. È lì da undici anni, non si era mai reso conto di come fosse la carriera e la vita di un calciatore di alto livello. È una scelta di vita. Ho fatto anch'io quella scelta, io ero un bravo calciatore ma ero un coglione. Lui è un calciatore molto, molto bravo. Siamo tutti d'accordo, ha brillato con il suo talento ed è riuscito a fare cose che pochissimi centrocampisti sanno fare. Ma lui non è un atleta eccezionale".
Decisamente non un bel clima intorno al centrocampista abruzzese...