Ademola Lookman, dopo un'estate turbolenta, è tornato titolare nell'Atalanta durante la sfida contro il Bruges in Champions League. Il nigeriano ha finalmente calcato di nuovo il campo dal primo minuto, a distanza di 141 giorni dall'ultima volta. Ma come vanno le cose per lui e quale accoglienza ha ricevuto?
L'accoglienza dello stadio
Nonostante la sua qualità indiscutibile, una parte dei tifosi bergamaschi non ha riservato un caloroso bentornato a Lookman. Alcuni fischi si sono levati dagli spalti, segno che alcune ferite estive non si sono ancora rimarginate. Tuttavia, non tutto il pubblico è stato ostile: molti riconoscono la sua importanza per la squadra di Juric e credono ancora nel suo potenziale aiuto alla causa bergamasca.
La prestazione
Nel primo tempo, Lookman è apparso determinato, cercando spesso l'intesa con Krstovic. È però stato nei secondi 45 minuti che ha mostrato quanto può essere pericoloso quando è in forma: grande intensità e partecipazione attiva alle azioni offensive. Poi la sostituzione con Sulemana, che ha offerto una prova eccellente e "alla Lookman" dei giorni migliori. La competizione interna per un posto da titolare sarà ora ancora più accesa.