Subito prima del ritorno in campo della Serie A, torna a parlare Pantaleo Corvino. Ex direttore sportivo fra le altre di Fiorentina e Bologna, oggi è il responsabile dell'area tecnica del Lecce e si appresta insieme alla propria squadra ad affrontare la Roma, che sarà al Via del Mare domani sera per la 30^ giornata del massimo campionato italiano.
A margine, Corvino è stato intervistato da "Il Messaggero" ed ha parlato di calcio, del passato, di un suo grande guizzo e addirittura di una sua visione a luci rosse della vigilia prima del match. Questi gli stralci più interessanti.
Le parole di Corvino sul suo passato e sulla passione per il calcio
"Nella mia carriera sportiva ho perso treni importanti, ma sempre per mia scelta. Non ho mai voluto tradire la fiducia di nessuno. Però non ho rimpianti perché ho realizzato i miei sogni.
Ho una grande passione per il calcio e a volte penso che vorrei morire in pista. Va bene anche su una tribuna o in un ufficio. In realtà penso di voler lasciare ogni giorno, anche perché ho fatto 1800 partite tra Terza Categoria e Champions League. Poi però arriva il giorno dopo e ricomincio ancora più carico".
Le dichiarazioni osé di Corvino
"I calciatori non possono fare sesso prima di una partita? Una tro..ata non fa mai male!".
L'intuizione su Vlahovic
"Quando vidi Vlahovic per la prima volta mi avevano detto che non era pronto per la Serie A. Ma io la pensavo diversamente: non me ne andai di lì finché non lo presi. E poi per solo un milione e mezzo!".
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