Uno dei punti forti dell'Inter di Inzaghi va individuato, verosimilmente, nella fase difensiva. In questa direzione, tra gli altri, si registra la crescita esponenziale di Alessandro Bastoni, sempre più leader della squadra. Nel corso dell'intervista al podcast Supernova, condotto da Alessandro Cattelan, il difensore nerazzurro ha svelato un clamoroso retroscena di mercato.
Bastoni: "Il tempo è una cosa impagabile"
"Spesso, da fuori, si fa fatica a capire i sacrifici di un calciatore - ha riferito Bastoni - secondo molte persone i sacrifici li fanno soltanto gli operari o i muratori. Giochiamo talmente tanto che siamo sempre lontano dalla famiglia. Tutto si riduce sempre ai soldi che i calciatori guadagnano, ma penso che sia sbagliato. Il tempo è una cosa impagabile e nessuno te lo restituisce". Quindi, il retroscena relativo alla volontà di lasciare l'Inter.
"Ho fatto le guerre per andare via"
"Ho fatto le guerre per andare via (stagione 2019-20, ndr) - ha proseguito il classe '99 - considerando che avevo davanti Godin, Skriniar e De Vrij. Conte, però, mi ha chiesto di restare, e una volta che ho iniziato a giocare non sono più uscito".
