L'Inter si muove sul mercato con precisione chirurgica, cercando di chiudere operazioni strategiche per rinforzare il reparto offensivo. L'obiettivo è chiaro: regalare a Cristian Chivu un attacco completo prima della partenza per il Mondiale negli Stati Uniti. Con una gestione oculata delle risorse, il club nerazzurro punta dritto su due talenti: il francese Bonny e il danese Hojlund.
Bonny prima del Mondiale
Il sogno dell'Inter è chiaro: portare Ange-Yoan Bonny a Milano prima del Mondiale. Le trattative con il Parma sono in pieno fermento, con l'intento di chiudere l'operazione entro martedì 10 giugno, data in cui chiuderà il mini mercato. L'attaccante francese è una richiesta di Chivu, che lo ha apprezzato in questi mesi a Parma. La valutazione di 25 milioni di euro non spaventa i nerazzurri, che attualmente sono in vantaggio sulle altre due pretentendi Napoli e Juventus, considerando anche le buone relazioni tra i due club nati dall'affare Chivu.
Hojlund: La trattativa infinita
Accanto a Bonny, il nome di Rasmus Winther Højlund riecheggia nei corridoi della dirigenza interista. La trattativa con il Manchester United è tutt'altro che chiusa. Nonostante l'iniziale resistenza del club inglese, fiducioso di un'offerta soddisfacente, l'Inter non molla la presa.
La richiesta degli inglesi è di 45 mln di euro, ma il vero nodo da sciogliere rimane la formula d'acquisto. L'offerta del prestito con diritto di riscatto non convince del tutto lo United, ma secondo la Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro potrebbe chiudere l'affare posticipando l’acquisto al 2026: a quel punto la cifra del riscatto scenderebbe, magari a fronte di un prestito più oneroso da pagare subito. La sensazione è che la trattativa si porterà per le lunghe e pertanto Ausilio vuole chiudere subito Bonny e riprendere i discorsi coi Red Devils su Hojlund alla riapertura del calciomercato il 1° luglio.