Una doppietta per arrivare a 4 goal in altrettante partite e trascinare la Juventus al primo posto provvisorio in classifica. Dusan Vlahovic sembra rinato, e dopo le tante voci di mercato che in estate lo volevano lontano da Torino è tornato a fare quello che gli riesce meglio: Segnare. L'attaccante serbo è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta contro la Lazio toccando tanti argomenti, dall'affiatamento con Chiesa alla delicata situazione di Pogba.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Juve nel segno di Vlahovic
Doppietta con il destro, che non è il suo piede: primo gol da attaccante puro e secondo da fuoriclasse. Il pomeriggio di Dusan Vlahovic è stato praticamente perfetto: "Sarebbe stato meglio non prendere gol, ma questa vittoria ci grande morale, abbiamo lavorato per questo. Siamo stati solidi, cattivi e compatti, abbiamo meritato di vincere. Faccio i complimenti alla Lazio naturalmente".
"L'anno scorso è stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista, anche se sul campo non avevamo comunque fatto male. In questa stagione ci sentiamo più arrabbiati e ci sono alcuni conti in sospeso. Solo così possiamo fare grandi cose partita dopo partita. Vogliamo entrare tra le prime quattro e faremo di tutto. Lo scorso anno ho sofferto tanto, ma se scendevo in campo ero pronto per giocare. Ora è un capitolo chiuso, non torno indietro e guardo al futuro. Il presente è la cosa più importante di tutte".
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}La coppia Vlahovic-Chiesa
"Siamo grandi amici, ci conosciamo da tanto. Possiamo giocare finalmente insieme, sono contento che ci dia una grande mano sotto tanti punti di vista. Spero faremo entrambi benissimo. Pogba? È un mio amico e un grande giocatore. Non posso commentare, spero si risolva al più presso possibile e gli faccio gli auguri. Un grandissimo saluto".


