In una partita carica di tensione e controversie, Fiorentina e Juventus hanno concluso con un pareggio che non risparmia emozioni ai tifosi. Oltre alla battaglia sul campo, dietro le quinte si è consumato un episodio che ha coinvolto l'attaccante bianconero Edon Zhegrova e il mister Luciano Spalletti, qualcosa che, fino ad ora, era sfuggito allo sguardo attento delle telecamere.
Un pareggio intriso di polemiche
La sfida tra Fiorentina e Juventus è stata un misto di talento, errore e provocazioni. I cori razzisti indirizzati a Dusan Vlahovic hanno inevitabilmente scaldato gli animi sugli spalti del "Franchi". La curva Fiesole non è nuova a scenari del genere, ma questa volta a finire nel mirino non è stato solo il centravanti serbo.
Zhegrova, al centro delle contestazioni dei tifosi viola, ha dovuto fare i conti con una situazione tesa mentre si preparava forse per entrare in campo. Nonostante l'ostilità, l'attaccante è riuscito a mantenere il sangue freddo, grazie anche all'intervento deciso e calcolato del suo allenatore.
Spalletti interviene: la calma dietro il caos
Zhegrova, dalla panchina, ha ricevuto insulti e fischi che avrebbero potuto influenzare il suo umore e la sua concentrazione. Tuttavia, l'intervento risoluto di mister Spalletti è stato cruciale. Vedendo il suo giocatore in difficoltà, il tecnico ha subito placato la situazione.
Secondo quanto riportato da chi ha avuto modo di assistere alla scena, Spalletti avrebbe calmato Zhegrova con un semplice richiamo, magari condito da quel pizzico di calma tipica di chi ha vissuto mille battaglie del genere. L'allenatore ha riportato il focus del suo giocatore sul riscaldamento, richiamandolo alla concentrazione massima.


