La serata di Juventus-Milan si è conclusa con un pareggio a reti inviolate. Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus, ha ritrovato la sua vecchia panchina per una notte, suscitando una valanga di emozioni. Nonostante l'affetto ricevuto dal pubblico, l'allenatore del Milan ha mostrato una tensione palpabile e, nel finale, è stato protagonista di un'infiammata scena di nervosismo.
L'adrenalina in panchina
Quando l'arbitro ha fischiato l'inizio, Allegri era già immerso nella partita, evitando qualsiasi sentimentalismo legato al suo passato juventino. La situazione in panchina ha iniziato a surriscaldarsi quando il tecnico ha deciso di gettare nella mischia Rafa Leao al 63'. Le sue parole di avvertimento, "Rafa non mi fare inc***are", risuonavano nell'aria mentre lo osservava pronto a entrare. Sembrava che Allegri stesse vivendo ogni passaggio e azione come un momento decisivo per decidere le sorti del campionato.
Tensione alla fine del match
Il vero show di Allegri si è visto nei minuti di recupero, quando la Juventus ha sfiorato il gol con Khephren Thuram. Il tecnico, visibilmente agitato, ha urlato furiosamente "Nello spogliatoio ora non fiata nessuno". Senza dubbio una chiara espressione delle emozioni accumulate durante la partita. La tensione era palpabile, soprattutto quando Nkunku, con una leggerezza difensiva, ha rischiato di compromettere un risultato già in bilico. In quel momento Allegri ha sbraitato in maniera plateale, lasciando intendere che lo sfogo negli spogliatoi sarebbe stato memorabile.