Durante il controverso match tra Juventus e Inter, Marcus Thuram è finito nel mirino delle polemiche per una risata col fratello Khephren subito dopo il gol decisivo dei bianconeri. La scena non è passata inosservata ai tifosi e ha portato a un confronto nello spogliatoio nerazzurro. Alla domanda del perché di quella risata, Thuram ha prontamente fornito una spiegazione che ha convinto lo staff e i compagni di squadra, confermando la serenità tra le fila interiste.
L'episodio che ha acceso le polemiche
Un match come Juventus-Inter non può mai essere privo di emozioni forti e colpi di scena. Tra i protagonisti, i fratelli Thuram hanno rubato la scena, ciascuno trovando la via del gol. Tuttavia, non sono state soltanto le loro prestazioni a fare notizia: dopo il gol vittoria della Juventus, Marcus è stato visto ridere insieme al fratello Khephren. Un gesto apparentemente innocuo, ma che non è passato inosservato a chi ha il cuore nerazzurro. La scena, immortalata dalle telecamere, ha sollevato interrogativi tra tifosi e compagni.
Il chiarimento nello spogliatoio
Subito dopo il match, la squadra e lo staff tecnico hanno deciso di chiedere spiegazioni a Marcus per comprendere il senso di quelle risate. Secondo alcune fonti, tra cui La Gazzetta dello Sport, Marcus Thuram avrebbe sussurrato scherzosamente al fratello: "Dai, dillo all’arbitro che hai fatto fallo!". Un breve momento di leggerezza che ha in realtà sdrammatizzato un contatto tra Khephren e Bonny avvenuto poco prima della rete decisiva.
Nessun provvedimento, solo un malinteso
La versione dei fatti di Marcus è stata accolta con comprensione dal gruppo interista, dimostrando che si è trattato solo di una battuta fra fratelli e non di un gesto irrispettoso verso la squadra. La conferma della rete da parte della squadra arbitrale ha poi siglato l'accaduto, relegando l'episodio ad un semplice malinteso.