Continua a tenere banco la questione relativa alla mancata squalifica di Lautaro Martinez, non sanzionato dal Giudice Sportivo a causa dell'assenza di un audio che provi concretamente l'accaduto. Come è noto, i fatti sono relativi a una presunta bestemmia che l'attaccante argentino potrebbe aver proferito al termine del match dell'Allianz Stadium contro la Juventus (1-0 per i bianconeri). Stando a quanto dal Giornale, però, la prova audio avrebbe potuto essere recuperata alla luce della presenza di una telecamera a pochi metri dal capitano nerazzurro.
Caso Lautaro, Il Giornale: "Lo hanno visto milioni di persone"
"L'audio non c'è perché nessuno l'ha cercato" riferisce Il Giornale. "Lautaro lo hanno visto milioni di persone. Recuperando l'audio, peraltro, avrebbe anche potuto dimostrarsi innocente, se lo era. Se non lo era, gli è stata risparmiata un'equa punizione. Evidentemente, l'arbitro Mariani non ha inserito l'episodio nel suo referto".
"Il procuratore federale avrebbe potuto chiedere di acquisire le immagini"
"Il procuratore federale Chiné avrebbe potuto chiedere al Giudice Sportivo Mastrandrea di acquisire le immagini di Dazn - prosegue Il Giornale - ma anche lui non l'ha fatto. Quindi, parlare di audio che non c'è è perlomeno impreciso. Lautaro era ripreso da vicino ed è improbabile che la telecamera che lo filmava non abbia captato il sonoro, ma tant'è".
Il caso Ferrari
Sorte diversa per il difensore della Sampdoria Alex Ferrari, squalificato per aver proferito espressioni blasfeme (una giornata per il suddetto episodio, più due per un intervento falloso ai danni di un avversario seguito da espressioni irrispettose nei confronti dell'arbitro: tre turni in totale) nel corso del match di sabato 15 febbraio contro il Sudtirol, valevole per la 26esima giornata di Serie B..
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!