Quella appena trascorsa sembrava una domenica come tutte le altre, fino a quando i tifosi nerazzurri (o lo stesso Mauro Icardi) hanno dimostrato un’insano desiderio di autolesionismo, scatenando il putiferio in casa Inter.
Ieri pomeriggio a San Siro ne abbiamo viste di ogni: la Curva Nord che contestava il suo numero 9 e il resto dei tifosi nerazzurri che contestava la Curva Nord. Manco durante l’assemblea del mio condominio ho visto insorgere così tanta gente.
Ora tralasciamo per un attimo il fatto che Icardi ha scritto una biografia a 23 anni e colui che sta scrivendo (alla tenera età di 28 anni) non sa nemmeno da che parte è girato. Quello che vogliamo fare non è dissuadervi dall’acquistare l’opera prima dell’attaccante nerazzurro, bensì consigliarvi alcuni testi che nella vita di un Bomber potrebbero prima o poi tornare utili.
[tps_title]Dico tutto[/tps_title]
L’autobiografia del “Pibe de Bari” è ricca di così tante perle di saggezza da far impallidire il Dalai Lama: da “Se non avessi fatto il calciatore sarei stato rapinatore o uno scippatore, o comunque un delinquente” a “Ho avuto tra 600 e 700 donne, una ventina delle quali appartengono al mondo dello spettacolo”, il fenomeno di Bari vecchia offre ai lettori il suo personalissimo spaccato di vita.
[tps_title]Il meglio deve ancora venire[/tps_title]
L’ex tecnico di Napoli e Inter ripercorre la sua carriera, dai suoi primi passi come allenatore del Bologna ai suoi ultimi anni all’Inter. L’opera dovrebbe avere al suo interno anche un elenco in ordine alfabetico di tutte le scuse utilizzate dal commissario tecnico negli ultimi anni, da “Siamo in emergenza, i ragazzi sono calati. E poi ha anche cominciato a piovere…” a “Prestazione da dimenticare. Purtroppo mezza squadra era influenzata, 4-5 avevano la febbre e uno ha giocato con la diarrea”. Questa notizia in realtà è tutt’ora da confermare: bisognerebbe chiedere ai componenti della sua famiglia, ovvero gli unici che hanno acquistato il libro. Oltre a Hugo Campagnaro ovviamente.
[tps_title]Benvenuti nella mia cucina[/tps_title]
Ebbene si, abbiamo inserito anche il libro di Benedetta Parodi, l’affascinante moglie di Fabio Caressa. Perché non può mancare nella vostra libreria? Perché non si può mai sapere che l’origine delle astruse metafore lessicali che il buon Fabio ci offre durante le sue telecronache derivano da quello che la sua bella mogliettina riesce a cucinare. O perché semplicemente potreste imparare a preparavi un paio di uova al tegamino invece di tirare avanti a scatolette di tonno. Bestie.
[tps_title]My decade in the Premier League[/tps_title]
Nel tentativo di rendere interessanti i primi 20 anni di vita di Wayne Rooney, una famosa casa editrice inglese ha sborsato a suo tempo ben 7,5 milioni di sterline di acconto per il primo volume su 5 dell’autobiografia dell’attaccante della Nazionale inglese. Non sappiamo se i volumi successivi siano mai stati pubblicati, ma da gazzetta.it leggiamo che “Rooney, che non ha mai letto un libro in vita sua, ha naturalmente dovuto affidarsi a un ghost-writer per trascrivere i suoi ricordi. Ma nemmeno un buon scrittore è riuscito a rendere interessante il racconto dei suoi primi 20 anni. Pur cercando in tutti i modi di insaporire ogni piccolo aneddoto, persino i fan più sfegatati del centravanti del Manchester United sono rimasti delusi dal volume. Noioso, ripetitivo, pesante, il tomo non è piaciuto e ha venduto meno della metà di quello che si aspettavano i suoi agenti”.
[tps_title]Mattone polacco[/tps_title]
“Mattone polacco minimalista di scrittore morto suicida giovanissimo… Copie vendute: 2”. E’ il libro con il quale Giacomino di Aldo, Giovanni e Giacomo tenta invano di abbordare una ragazza, durante la scena dell’autogrill nel film “Tre uomini e una gamba”. Di quest’opera conosciamo esclusivamente il colore della copertina, e per noi è più che sufficiente.
[tps_title]Chiamarsi Bomber tra amici senza apparenti meriti sportivi[/tps_title]
Se il primo libro è ancora posizionato sotto la gamba del vostro tavolo che balla, cominciate a pensare a dove piazzerete il volume che uscirà nei prossimi mesi. State sintonizzati, perché sarà vietato ai minori di 55 anni.
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