Il derby non è mai una partita come tutte le altre, questo si sa. Se a questo aggiungiamo che l’incontro tra Inter e Milan di questa sera vale una finale di Coppa Italia e, in parte, la lotta scudetto… Gli animi non saranno dei più distesi a San Siro e le emozioni non mancheranno. Sarà la quarta sfida stagionale tra le milanesi ed in nessuna delle tre precedenti mister Inzaghi ha centrato la vittoria. La sfida di andata, difatti, è terminata 0-0. Risultato che favorisce leggermente il diavolo, dato che in questa competizione ancora conta la regola del gol in trasferta.
Come arrivano le due squadre
Rispetto a qualche settimana fa, tuttavia, troveremo due squadre differenti. Entrambe le formazioni hanno vinto nell’ultimo turno di Serie A. I nerazzurri hanno battuto lo Spezia 1-3. I rossoneri, dopo i due pareggi, hanno ritrovato i 3 punti contro il Genoa sbloccando anche un digiuno offensivo che stava diventando un problema.
A livello psicologico, dunque, i due allenatori potranno contare sul buon momento che la loro panchina sta vivendo. Lotta scudetto ancora viva ed una classifica che sorride ed una partita, quella di stasera, che potrebbe rilanciare e non poco queste ultime giornate che restano.
Scelte tattiche del derby
Parlando di formazione, né Pioli né Inzaghi, cambieranno molto il loro 11 titolare. L’inter ritroverà dal 1′ Lautaro Martinez, sulle fasce verranno confermati Dumfries e Perisic e nel reparto arretrato si rivede De Vrij.
Dall’altra parte, Pioli ritrova Calabria e confermerà di nuovo la coppia Bennacer-Tonali in mediana e Messias e Leao ed alle spalle di Giroud. Indisponibili Florenzi, Ibrahimovic e Romagnoli.
PROBABILI FORMAZIONI:
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, Kessié, Leao; Giroud.
IL PRONOSTICO:
Il miglior attacco che sfiderà una delle migliori difese del nostro campionato. La posta in palio sarà alta ed il rischio di poter assistere ad una partita chiusa ed eventuali supplementari c’è.
