[tps_title]Furia dell’est[/tps_title]
Pavel Nedved è una scoperta di Zeman, che già prima dell’Europeo in cui fece sfracelli con la Repubblica Ceca ci aveva messo gli occhi addosso. Quelle grandi prestazioni in un grande torneo convinsero anche molti altri club a farsi sotto, tra cui il Psv Eindhoven, ma la Lazio riuscì ugualmente a portarlo a casa. La spesa si aggirò attorno ai 9 miliardi di lire, che nel 1996 non erano spiccioli. Se da una parte c’era curiosità per questo giocatore esplosivo con la sua Nazionale, c’era ancora un po’ di scetticismo per due motivi. Il primo è che la stella della sua squadra non era lui, ma Poborsky, e il secondo è che erano tanti soldi per un giovane che aveva giocato sino ad allora soltanto in Serie A ceca. Il risultato lo sapete, e Nedved è diventato uno degli esterni più forti della storia. Non a caso i laziali porteranno a casa una plusvalenza pazzesca grazie all’acquisto della Juventus, che accertatasi definitivamente delle qualità esplose sotto la Capitale, versò nelle casse dei biancocelesti 70 miliardi di vecchie lire. Investimento sicuro.


