L'Inter passo dopo passo sta migliorando la propria offerta all'Atalanta per Ademola Lookman, ma la proposta dei vice campioni d'Europa non è ancora vicina alla richiesta dei bergamaschi. Non è facile trattare con la Dea, club solidissimo e che non ha bisogno impellente di vendere (vista anche la super cessione di retegui in Arabia), ed è quindi pacifico che la famiglia Percassi pretenda una cifra congrua per lasciar partire uno dei suoi migliori giocatori.
È quello che ha spiegato molto chiaramente l'amministratore delegato Luca Percassi, che intervenuto a margine della presentazione di Honest Ahanor, ha risposto alle incalzanti domande dei cronisti presenti riguardo l'affare che sta tenendo banco in questi caldi giorni di calciomercato.
Percassi a carte scoperte sull'affare Lookman-Inter
Queste le parole del dirigente atalantino riportate da TMW: "Ademola da qualche tempo manifesta il suo desiderio di poter andare via, non è un segreto. In tutti i nostri ragionamenti, era un giocatore che quest’estate sarebbe dovuto partire, seguendo la filosofia del nostro club di una cessione all’anno. Il mercato porta sempre cose inaspettate, sapete bene cosa è successo con Retegui. Per Ademola, nonostante tanti interessamenti, non c’era mai stato nulla di concreto, se non fino a ieri in cui è arrivata la prima proposta ufficiale. L’Inter è una società molto amica, ieri ho visto Marotta in Lega, con cui abbiamo un grande rapporto di amicizia e professionale. In questi giorni valuteremo con grande serenità l’offerta che abbiamo ricevuto, per poi dare una risposta. Posso solo dire che, visto che leggo e scrivo tante cose, i tempi e i valori di uscita dei giocatori dell’Atalanta li decide soltanto la società".