L'inizio del mandato di Peter Stöger come allenatore del Rapid Vienna è già movimentato, grazie alla possibile acquisizione di Marko Arnautovic. Il ritorno dell'attaccante è un tema caldo tra i tifosi biancoverdi, curiosi di capire se il bomber tornerà a calcare i campi austriaci.
La questione Arnautovic
Le voci sull'arrivo di Marko Arnautovic al Rapid Vienna hanno creato subito un tam-tam tra i supporter della squadra. L'attaccante, noto per la sua tecnica sopraffina e il suo carattere esuberante, è considerato un potenziale valore aggiunto per la formazione. Tuttavia, c'è chi si chiede se l'operazione sia realmente fattibile dal punto di vista economico.
Le parole di Stöger
Interpellato sull'argomento, Peter Stöger ha ammesso: "Non ho ancora avuto contatti con Marko. Ora è una questione finanziaria. Non mi occupo della parte economica, ma è chiaro che Marko non è un giocatore da cinquanta euro: avremmo un giocatore che credo possa segnare dai 15 ai 20 gol per noi in questa stagione, se è in forma" L'allenatore ha ribadito che la scelta di Arnautovic non è una semplice trovata di marketing, ma un investimento ponderato sul campo.
Un'opportunità reale?
Nonostante le incertezze, Stöger si dimostra fiducioso circa la fattibilità dell'operazione, dichiarando: "Dimostra che non è stata una cattiva idea pensare che l'operazione sia fattibile, altrimenti così tante persone non ci penserebbero costantemente. Pensiamo fuori dagli schemi e affrontiamo le cose, anche se a posteriori potrebbero rivelarsi irrealistiche". Non resta che attendere la decisione, prevista entro questa settimana, per capire se il desiderio potrà diventare realtà.
Un revival necessario?
L'idea di riportare Arnautovic al Rapid Vienna sembra dunque essere più di una semplice speculazione. Con un passato che lo ha visto calcare campi prestigiosi come quelli della Serie A, l'attaccante potrebbe rappresentare un vero toccasana per le ambizioni del club. Se l'affare dovesse concretizzarsi, i tifosi sperano di rivedere quel giocatore capace di accendere gli stadi con le sue giocate, un ritorno che promette scintille, non solo per il campo ma per l’intera scena calcistica viennese.


