La Lazio continua a muoversi con decisione in vista del mercato invernale, alla ricerca dei profili giusti per rinforzare una rosa che, nei primi mesi della stagione, ha evidenziato alcune lacune strutturali. Le priorità indicate da Maurizio Sarri sono chiare: serve un esterno capace di garantire imprevedibilità negli ultimi metri e una mezz’ala con gamba, intensità e qualità nell’uscita palla. Tuttavia, l’operazione di Rovella - che priverà molto tempo i biancocelesti di uno degli elementi cardine del proprio centrocampo - ha imposto al club una riflessione più ampia: potrebbe rendersi necessario anche un vice-Cataldi affidabile e pronto all’uso.
Lazio, occhi puntati sul campionato argentino
In questo contesto si inserisce una pista che si è scaldata nelle ultime ore e che arriva direttamente dall’Argentina. Secondo la stampa locale, la Lazio sarebbe in pole position per Juan Ignacio Nardoni, mediano classe 2002 del Racing Avellaneda. A soli 23 anni, l'argentino ha già attirato l’attenzione di diversi club europei, ma i biancocelesti sembrano essere quelli che hanno mosso i passi più concreti.
Il direttore sportivo Angelo Fabiani ha infatti messo gli occhi su Nardoni da tempo e sta valutando la fattibilità di un'operazione che, pur complessa, non è considerata impossibile. Il centrocampista ha una clausola rescissoria da 22 milioni di euro, cifra considerata significativa per i parametri della Lazio, ma che potrebbe essere gestita attraverso formule dilazionate o, in alternativa, con una trattativa per abbassare leggermente la cifra. Il Racing non è un club abituato a svendere, ma la dirigenza biancoceleste conta sulle relazioni costruite in questi mesi e sulla volontà del giocatore, desideroso di tentare l’avventura europea.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Il profilo di Nardoni
Nardoni risponde perfettamente al profilo richiesto da Sarri per il centrocampo: dinamico, abile nell’intercetto, dotato di buona tecnica di base e in grado di giocare con personalità anche sotto pressione. Il suo percorso parla per lui: cresciuto calcisticamente nell’Unión de Santa Fe, si è poi trasferito al Racing, dove ha accumulato già 120 presenze e 5 gol, dimostrando maturità e continuità ben superiori alla sua età anagrafica. È un giocatore che può agire davanti alla difesa, ma che all'occorrenza può ricoprire anche il ruolo di mezz’ala più dinamica, caratteristica che piace particolarmente allo staff tecnico.
Per la Lazio, l’eventuale arrivo di Nardoni rappresenterebbe un investimento strategico: un elemento giovane, in crescita e con il potenziale giusto per diventare titolare nel medio termine. Allo stesso tempo, sarebbe una risposta importante alle difficoltà incontrate nella prima parte di stagione nel trovare alternative credibili a Cataldi e nel dare equilibrio a un reparto che troppo spesso ha sofferto sul piano atletico.
Fabiani ora studia le prossime mosse: il nome è gradito a Sarri, la pista è concreta e la Lazio sembra essere in pole.
