La Juventus ha vinto la sua prima partita europea in trasferta contro il Bodo/Glimt, Vasilije Adzic, il promettente centrocampista montenegrino, è diventato un argomento caldo a causa di un'altra prestazione deludente. Il giovane talento, su cui molti avevano grandi aspettative, sembra lottare ancora nel mostrare il suo valore con la maglia bianconera, portando il tecnico Spalletti a sostituirlo all'intervallo in una mossa che rimanda a precedenti del passato recente. Ora i dubbi sul suo futuro in bianconero si fanno sempre più concreti.
Un'altra opportunità sfumata
Spalletti ha sorpreso tutti schierando Adzic titolare in Norvegia, accanto al più esperto Manuel Locatelli. Un'occasione d'oro per mettersi in luce, specialmente in una competizione come la Champions League. Tuttavia, il montenegrino ancora una volta non è riuscito a lasciare il segno positivo. Dopo soli 45 minuti opachi, pieni di errori e imprecisioni, Adzic è stato richiamato in panchina. La sostituzione a favore di Kenan Yildiz, che ha rivitalizzato il centrocampo juventino, è stata come una doccia fredda.
Un primo tempo da dimenticare
Durante il primo tempo, Adzic ha vissuto una sorta di incubo calcistico. Appoggi sbagliati, lanci fuori misura e una certa insicurezza hanno caratterizzato la sua prestazione. Gli errori sono diventati l'elemento dominante del suo gioco, compreso un episodio che poteva cambiare la sorte del match. Su un cross perfetto dalla sinistra, il giovane centrocampista, tutto solo, ha mancato l'occasione clamorosa colpendo male il pallone, mandandolo alto sopra la traversa. Questa è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando alla sua sostituzione.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}I dubbi sul futuro di Adzic
L'incapacità di sfruttare le occasioni ha alimentato i dubbi sul futuro di Adzic alla Juventus. Nonostante le qualità tecniche non siano in discussione, il giocatore fatica a trovare una sua dimensione nel progetto bianconero. Il suo minutaggio alla Juventus è stato sporadico, e ciò non sembra aiutare lo sviluppo del suo talento. Adzic ha infatti giocato solo pochi scampoli di partita contro Cremonese, Sporting e Torino, prima di essere lanciato nella mischia in Norvegia.
Il mercato di gennaio
L'assenza di continuità nei minuti e la mancanza di un impatto significativo stanno spingendo la Juventus a considerare l'ipotesi di mandarlo altrove in prestito. Gennaio sarà un mese cruciale per decidere le prossime mosse per Adzic, nel bene e nel male, e capire se il suo futuro potrà essere ancora tinto di bianconero o se dovrà trovare fortuna altrove.


