La Lazio prepara il primo grande colpo del nuovo anno e il nome è ormai noto ai tifosi biancocelesti: Lorenzo Insigne. L’ex capitano del Napoli, reduce dall’esperienza al Toronto FC e attualmente libero, è sempre più vicino a vestire la maglia biancoceleste. Le parti, secondo Il Messaggero, hanno intensificato i contatti nelle ultime ore e il club sembra aver trovato un accordo di massima anche sullo stipendio, grazie ai risparmi generati dalle cessioni estive.
La situazione di Insigne e i conti da far quadrare
Le partenze di Casale e Tchaouna hanno infatti liberato circa 1,2-1,3 milioni sul monte ingaggi - ulteriore spazio derivato anche dal trasferimento di Fares al Forte Virtus - permettendo alla dirigenza di coprire il salario del giocatore campano. Nonostante si trovi ancora stabilmente a Napoli, Insigne ha già iniziato a cercare casa nella zona di Formello, ulteriore indizio di un affare ormai ben avviato. Il club potrebbe consentirgli di allenarsi con il gruppo già nelle prossime settimane, grazie a uno specifico permesso assicurativo, ma il tesseramento formale potrà arrivare solo a metà dicembre.
Sul fronte gestionale, però, la Lazio vive giorni di forte prudenza. La società non ha ancora inviato la documentazione relativa alla trimestrale del 30 settembre alla nuova Commissione di controllo, che dovrà valutare la situazione contabile del club. Senza un nuovo sponsor, il costo del lavoro allargato sarebbe leggermente sforato, aggirandosi intorno all’81%, un dato comunque ritenuto gestibile nell’immediato. Le difficoltà maggiori, tuttavia, potrebbero emergere nei prossimi anni: il Consiglio Federale ha confermato che nel 2026 il rapporto tra spese e ricavi dovrà scendere al 70%, soglia che rischia di complicare pesantemente i piani del club in vista del mercato di gennaio.
Tra plusvalenze e incastri di mercato
Per adeguarsi alle nuove regole, infatti, la Lazio avrà bisogno di realizzare plusvalenze significative nei prossimi mesi. Sul mercato finiscono così diversi nomi pesanti: offerte da 25-30 milioni per Guendouzi, Isaksen e Castellanos verrebbero ascoltate con attenzione. Per il centrocampista francese il Sunderland avrebbe già manifestato un interesse concreto. Parallelamente, la società valuta anche operazioni “minori” o scambi utili per ridurre il rischio di minusvalenze: possibili gli incastri Noslin-Ilic o Mandas-Fagioli, entrambi utili per equilibrare bilancio e organico.
Sul fronte delle entrate, oltre a Insigne, la Lazio guarda con attenzione al centrocampo. Piace molto Giovanni Fabbian, centrocampista che sta trovando poco spazio al Bologna dopo alcune annate positive, mentre resta sotto osservazione Tommaso Berti, talento dell’Under 21 e protagonista con il Cesena. Tuttavia, il recente rinnovo fino al 2028 con la società romagnola complica l’eventuale trattativa. Nel mirino dei biancocelesti ci sono poi anche alcuni profili internazionali, tra cui il 20enne scozzese David Watson, in scadenza col Kilmarnock, e Javier Fernández, regista classe 2006 proposto dal Bayern Monaco.


