Caso Lookman, l'Atalanta può fare causa all'Inter? I possibili scenari

La situazione legata all'attaccante nigeriano si fa sempre più intricata e complessa.
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A. Lookman
#11AtalantaAttaccante
UEFA Champions League
Stagione 2025/2026

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La situazione attorno ad Ademola Lookman, attaccante dell’Atalanta, è ormai un vero e proprio caso spinoso. Tra diserzione agli allenamenti e il desiderio chiaro di trasferirsi all’Inter, il giocatore potrebbe incappare in conseguenze legali che coinvolgerebbero persino il club nerazzurro. Lo scenario rischia di diventare ancora più intricato con una potenziale disputa in tribunale basata sulla famosa sentenza Diarra.

Il Caso Lookman e la Sentenza Diarra

Ademola Lookman ha rotto ogni ponte con l'Atalanta, arrivando a disertare gli allenamenti nel tentativo di spingere il club a cederlo. L’accordo con l’Inter è già in tasca, ma la dirigenza bergamasca non intende cedere facilmente. Come riportato da Fanpage.it ,la sentenza Diarra potrebbe entrare in gioco in questo braccio di ferro contrattuale, ma bisogna precisare che le sue implicazioni non facilitano completamente la libera circolazione dei cartellini. In sintesi, pur interrompendo il contratto senza giusta causa, Lookman potrebbe ottenere il trasferimento previo pagamento di una penale, ma l’Atalanta potrebbe chiedere il risarcimento danni al calciatore e al nuovo club. In tal caso, saranno i Tribunali FIFA e il CAS a stabilire le cifre.

La Difficile Posizione dell'Atalanta

L’Atalanta si trova in una situazione delicata. Con un giocatore così determinato a partire, il rischio è quello di vedere il cartellino del calciatore svalutarsi inesorabilmente. A fronte di contratti che tutelano meno le società, il club bergamasco dovrà comportarsi in modo strategico e capire quali siano le soluzioni migliori per tutelare i propri interessi, senza depauperare un proprio patrimonio.

Possibili soluzioni normative

La questione è più ampia e richiede un intervento normativo. In futuro, i club potrebbero considerare misure come la riduzione degli stipendi per calciatori insoddisfatti o l’uso di prolungamenti dei contratti a cifre ridotte. Anche se un mercato stile NBA, con semplici scambi di contratti, appare lontano, è sempre più evidente che cambiamenti siano necessari per arginare situazioni del genere.

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