Il Tribunale Antidoping ha ridotto la squalifica di Paul Pogba da 4 anni a 18 mesi. Per il francese, fermo da settembre 2023, l'incubo è dunque quasi finito e a marzo potrà tornare a giocare una partita ufficiale. La domanda è in che squadra lo farà.
Pogba e la Juve verso la risoluzione
Quel che c'è di sicuro è che Pogba non indosserà un'altra volta la maglia bianconera della Juventus. Né il francese né il club vogliono infatti proseguire insieme dopo che la seconda avventura del Polpo a Torino è stata martoriata prima dagli infortuni e poi dalla squalifica.
Il contratto tra il francese e la Vecchia Signora è ancora attivo e le parti devono dunque trovare un accordo per risolverlo. La trattativa non dovrebbe essere complicata. Pogba difficilmente chiederà una buonauscita così come è improbabile che la Juve lo licenzi. Si va verso una separazione pacifica per poter andare avanti senza strascichi e rancori.
Il Marsiglia di De Zerbi vuole Pogba
Innanzitutto dunque Pogba deve liberarsi dalla Juventus, cosa che dovrebbe accadere prima ancora di gennaio, e poi potrà decidere che strada prendere per il suo futuro. Le porte per un giocatore come lui sono aperte in tanti luoghi, su tutti la MLS, ma anche il campionato arabo e quello brasiliano.
Varie indiscrezioni però riferiscono di un serio interesse del Marsiglia di De Zerbi per Paul Pogba. Il club francese vorrebbe puntare sul Polpo per dare esperienza e qualità a un centrocampo che vede già un grande ex Juventus come Adrien Rabiot. Il progetto tecnico del Marsiglia si è dimostrato molto allettante ai giocatori, e Pogba potrebbe abbracciarlo nel tentativo di rimettersi in gioco nel calcio che conta.
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