Per le conferme di Conceicao e Kolo Muani la Juventus ha bisogno di circa 60 milioni di euro, senza contare poi che i bianconeri dovranno comunque mettere a segno altri colpi in zone del campo in cui sono attualmente scoperti. Per questo c'è bisogno di fare cassa cedendo quei giocatori che non rinetrano nei piani di Igor Tudor. Tra questi c'è sicuramente Nico Gonzalez, uno dei flop della gestione Giuntoli, ma per l'argentino non sembrava ci fossero club disposti ad accontentare le richieste della Vecchia Signora. Sembrava, appunto, perché starebbe prendendo forma un affare tra Juve e Al'Ahli per l'ex Fiorentina a cifre inaspettatamente vantaggiose.
L'offerta araba per Nico: una boccata d'ossigeno per la Juve
Secondo la Gazzetta dello Sport l'Al Ahli si sarebbe fatto avanti con l'intenzione di offrire ben 30 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Nico Gonzalez. Questa cifra sarebbe praticamente perfetta per la Juventus, che ha il chiaro obiettivo di evitare una minusvalenza su un giocatore che l'anno scorso ha rappresentato un investimento importante. Con il passaggio di consegne in panchina e l'avvento di Tudor, Gonzalez è finito sul mercato, complice la riduzione degli spazi per gli esterni d'attacco.
Mentre il predecessore Giuntoli si concentrava su una rivoluzione totale, l'attuale dirigente bianconero Comolli ha intrapreso una strada differente. Le scelte sono ponderate, con un occhio ai bilanci economici e con attenzione al quadro tecnico-tattico. Gonzalez, arrivato come un potenziale leader nella scorsa campagna acquisti, ora sembra un pezzo pronto per l'addio. L'argentino ha un contratto di cinque anni con la Juve, con un ingaggio di 3,6 milioni all'anno alleggerito dal decreto crescita. Ecco perché, oltre che per l'eventuale introito derivante dal cartellino, l'affare con l'Al-Ahli sarebbe importante anche per il monte ingaggi.
Essendo fuori dai piani tattici, sempresecondo la Rosea Gonzalez sembra abbia autorizzato il suo entourage a trattare con altre squadre, preferendo l'Arabia Saudita, visto il florido panorama economico che offre. Al momento, l'Al Ahli è la più concreta tra le pretendenti.