La Juventus si trova a un bivio cruciale nella trattativa per trattenere Francisco Conceiçao a Torino. L'astuta mossa di trasformare il prestito secco in un acquisto definitivo è ora ostacolata dalla ferrea posizione del Porto, che insiste su una clausola rescissoria attualmente fissata a 30 milioni di euro.
Per i bianconeri, si tratta di una cifra oltre le aspettative, considerando l'incombente aumento della clausola stessa a metà luglio.
Juve-Porto, la clausola rescissoria di Conceiçao: impennata in vista
La Juventus, in questa fase delicata del mercato, deve riflettere attentamente sulle mosse da compiere per equilibrare il bilancio e non mettere a rischio le casse del club. La permanenza di Francisco Conceiçao sarebbe un colpo significativo, dato il suo potenziale e il suo legame con la società, ma i bianconeri non sembrano pronti a spingersi fino alle esorbitanti cifre richieste.
Come riportato da Sport Mediaset, l'accordo stipulato tra Porto e il giovane talento portoghese prevede una clausola rescissoria destinata a salire del 50% oltre la metà di luglio, raggiungendo la ragguardevole cifra di 45 milioni di euro. Un aumento che mette pressione alla Vecchia Signora, che si vede costretta a decidere in tempi rapidi. La richiesta del Porto, comunque, non ha scoraggiato i dirigenti juventini, che restano interessati al ragazzo ma con riserva.
Come spesso accade nel calciomercato, sarà fondamentale il tempismo e la disponibilità a scendere a compromessi. In tutto ciò, la Juve potrebbe fare un ragionamento più ampio e considerare anche la situazione Sancho con il Manchester United.


