Dai campi di provincia alle notti europee, Pio Esposito sta riscrivendo la sua storia e quella dell’Inter, che da tempo lo considera un patrimonio da proteggere. Il ventenne attaccante di Castellammare di Stabia è ormai molto più di una promessa: è un capitale tecnico ed emotivo che i nerazzurri non intendono lasciarsi scappare. Non a caso, nelle ultime settimane il club ha respinto offerte da oltre 50 milioni di euro, confermando la volontà di blindare il ragazzo con un nuovo contratto che potrebbe portarlo a guadagnare fino a 2,5 milioni a stagione.
Il percorso di Pio Esposito
Il suo percorso è la fotografia perfetta del progetto Inter targato Oaktree: giovani di talento, fame di vittorie e crescita costante. Esposito incarna tutto questo. Lo ha dimostrato in Serie A, in Champions League e, più di recente, con la maglia azzurra della Nazionale di Gattuso, dove ha firmato la sua prima rete contro l’Estonia. Entrato a gara in corso al posto dell’acciaccato Kean, ha colpito con la freddezza di un veterano e la potenza di chi non teme il palcoscenico.
Futuro all'Inter
Da Seattle a Tallinn, tutti parlano del “ragazzone con la faccia da bambino” che segna, lotta e corre per i compagni: contro l’Ajax ha percorso oltre 11 chilometri, il migliore in campo per metri macinati. È la prova che dietro i gol c’è lavoro, sacrificio e una maturità precoce che ha convinto Chivu a promuoverlo stabilmente nel gruppo dei titolari.
Cresciuto a pane e Inter, Pio è il simbolo di un club che vuole investire sui propri talenti e sta iniziando a raccogliere i frutti della programmazione. Il suo futuro è scritto a tinte nerazzurre: l’Inter non intende cedere il suo “tesoro mondiale”, perché il pulcino Pio, è pronto per diventare grande.