Dopo settimane di immobilità, la Juventus ha infiammato l'ultimo giorno di mercato con due colpi che cercano di restituire dinamismo all'attacco. Una mossa che molti hanno atteso con ansia, ma che pochi avevano realmente previsto. Openda e Zhegrova sono i nomi che ora popolano i sogni dei tifosi bianconeri.
Openda, l'attaccante che mancava
La Juventus ha ufficializzato l'arrivo di Ikoma-Loïs Openda dal RB Lipsia. Un affare orchestrato con precisione chirurgica e definito con un prestito fino al 2026. I numeri parlano chiaro: il prestito costa 3,3 milioni di euro, ma l'accordo stringe un vincolo più forte in caso di determinate condizioni raggiunte entro la stagione 2025/2026, con un'opzione di acquisto definitivo da ben 40,6 milioni di euro. Una cifra importante che la Juve non esita a sostenere per un attaccante che promette scintille.
A rendere ancora più intrigante l'accordo sono i premi che potrebbero arrivare fino a 0,8 milioni, legati al raggiungimento di obiettivi specifici. Un affare che la Vecchia Signora spera possa dare i suoi frutti non solo in termini di gol, ma anche di risultati complessivi. Il ragazzo arriva dopo il mancato acquisto di Kolo Muani dal Psg: il francese è poi finito al Tottenham.
Zhegrova, il talento dal Kosovo
Quasi inaspettatamente, ecco l'arrivo anche di Edon Zhegrova dal Lille. Un’operazione che si definisce in maniera diretta, acquistato a titolo definitivo per 14,3 milioni di euro. Anche qui la Juve non si fa mancare nulla: l’accordo include premi fino a 3 milioni al raggiungimento di certi obiettivi sportivi.
Zhegrova ha firmato un contratto che lo lega alla squadra bianconera fino al 2030, una scommessa a lungo termine da parte del club. Si prospetta come un rinforzo per dare ulteriore qualità sulla fascia offensiva, portando freschezza e creatività, caratteristiche che la dirigenza spera possano fare la differenza nei momenti cruciali della stagione. Il ragazzo arriva per sostituire Nico Gonzalez, partito in direzione Atletico Madrid.