Dopo aver stravolto i suoi piani con l'addio a Cristian Chivu passato all'Inter e l'arrivo in panchina del giovane Carlos Cuesta, il Parma sta lavorando per allestire una rosa competitiva che gli permetta di conquistare una salvezza tranquilla e provare a sognare anche qualcosa in più. L'addio di Bonny, che ha raggiunto a Milano il tecnico rumeno, era abbastanza preventivabile, così come quello di Mihaila volato in Turchia. Inoltre non mancano le offerte per gli altri gioielli degli emiliani, da Bernabé a Sohm fino a Suzuki e all'ambitissimo Leoni.
Ma il club presieduto dall'americano Krause non ha intenzione di smantellare, anzi, e dopo aver preso dal Velez il giovane centrocampista Ordonez (già acquistato a gennaio per quasi 10 milioni di euro, punta con decisione un nome altisonante per il reparto offensivo: il trequartista del Borussia Dortmund Giovanni Reyna, per il quale secondo gazzetta.it, è già stata formulata un'offerta.
Il Parma punta Reyna: ecco l'offerta
23 anni il prossimo novembre ma già una grande esperienza anche in campo internazionale, con ben 132 presenze tra Bundesliga, Premier League (gli ultimi 6 mesi è stato in prestito al Nottingham Forest), e Champions League, oltre a 32 apparizioni con la maglia della sua nazionale, gli Stati Uniti. Giovanni Reyna, centrocampista offensivo statunitense di origini italiane, è il sogno di mezza estate del Parma. Secondo la Gazzetta i gialloblu avrebbero già formulato una prima offerta al Borussia Dortmund proprietario del cartellino da 6 milioni di euro più bonus, mentre al giocatore è stato proposto un contratto triennale con opzione per una quarta stagione, contratto in cui è stata inserita una clausola rescissoria da 25 milioni.
Stando a quanto riportato dalla Rosea Reyna ha già dato l'ok per un eventuale trasferimento in Emilia, e ora c'è da attendere la risposta dei dirigenti gialloneri, che non dovrebbero comunque opporre troppa resistenza dato che il calsse 2002 non sembra rientrare nei piani del club.
Trattativa avvita e con buone possibilità di andare in porto, per un colpo importante e ambizioso.


