Solo qualche giorno fa, avevamo parlato dell’accordo tra la Lazio e Alessio Romagnoli. Ora, emergono nuovi dettagli. I contatti tra le parti, si sa, vanno avanti ormai da settimane, ma adesso i biancocelesti hanno fretta di chiudere la trattativa. Nelle scorse ore si era parlato di un incontro, posticipato per impegni del presidente Lotito. L’appuntamento era stato riprogrammato per la prossima settimana, dopo Pasqua, ma alla fine è stato anticipato e si terrà oggi.
Romagnoli, i biancocelesti hanno fretta di chiudere
L’accordo tra le parti sembra sia stato già trovato: i negoziati tra l’entourage del difensore e il club della capitale sarebbero alle battute finali. Il contratto del centrale del Milan scadrà a fine stagione, il giocatore si trasferirebbe quindi a Formello a parametro zero. I rossoneri sarebbero disposti a prolungare il suo accordo, ma solo al ribasso. La trattativa tra le parti è in stand-by da tempo, ma il classe 1995 sembra abbia preso la sua scelta.
Una scelta di cuore e non economica, visto che il giocatore non ha mai nascosto la propria fede biancoceleste. Per lui, come aveva detto l’esperto di mercato Schira pochi giorni fa, sarebbe pronto un contratto fino al 2027 da 3,2 milioni di euro l’anno più bonus legati alle prestazioni. Il tecnico Sarri ha già espresso parere positivo e Romagnoli potrebbe essere il primo rinforzo per la nuova squadra.
La Lazio, dunque, vuole chiudere e in fretta anche per evitare che altri club si muovano per il giocatore. Lotito vuole consegnare al proprio tecnico il perno centrale su cui costruire la prossima difesa dei biancocelesti considerando Luiz Felipe sicuro partente, Acerbi e Patric con le valigie in mano. Il contratto del 28enne spagnolo è in scadenza e il giocatore, a gennaio, ha ricevuto le avance del Valencia. La Lazio, però, vuole provare a trattenerlo su richiesta di Sarri che lo stima molto.
