L’uragano Real Madrid si è abbattuto sul disastrato Chelsea di Frank Lampard battendolo nettamente al Santiago Bernabeu nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Una gara dominata dalle Merengues, che hanno messo una grossa ipoteca sulla qualificazione alle semifinali della competizione, dove eventualmente troverebbero il Manchester City, che martedì ha vinto 3-0 contro il Bayern Monaco. Nella serata madrilena tante giocate di alta scuola, su cui spicca quella magistrale di Carlo Ancelotti, andata in scena al minuto 90.. Stadio in visibilio per il tecnico italiano.
Il Real doma il Chelsea
Con le reti del solito Benzema minuto 21 e di Marco Asensio al 74esimo, il Real Madrid si è sbarazzato del Chelsea nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Al Bernabeu una gara senza unico, con la squadra di Ancelotti che, nonostante la buona partenza del Chelsea che si fa pericoloso in apertura con Joao Felix, ha dominato la gara. A confezionare il vantaggio delle Merengues la premiata ditta Vinicius-Benzema, con la deviazione al volo del brasiliano, respinta da Kepa, che finisce sui piedi del francese per l’1-0. Nella ripresa Chilwell viene espulso e gli spagnoli ne approfittano. Entra Asensio che fulmina Kepa con una rasoiata da fuori. poi al 90′, la giocata di Carletto Ancelotti.
La giocata di Ancelotti
Dopo le tante super giocate dei campioni in campo, quasi allo scadere ne è arrivata una ancora più particolare: quella di Carlo Ancelotti. Il tecnico di Reggiolo ha stoppato in modo magistrale un pallone vagante che andava verso di lui, poi senza farlo cadere ha iniziato a palleggiarci con grande nonchalance, mandando in estasi tutto il Santiago Bernabeu. L’allenatore al termine del match ha poi voluto commentare quanto fatto: “La classe rimane, si perde tutto ma la classe non è acqua…“, ha dichiarato soddisfatto e sorridente.
