Clamoroso quanto sta accadendo in queste ore a Verona: il giudice per le indagini preliminari ha infatti ordinato il sequestro del club scaligero. L'operazione è stata eseguita nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Bologna. Il patron Maurizio Setti sotto inchiesta per bancarotta fraudolenta.
Hellas Verona sotto sequestro, Setti indagato
Ad inizio dicembre si era parlato di un blitz della Guardia di Finanza nella sede dell'Hellas, notizia seccamente smentita dai vertici del club. A quanto pareinvece c'era sotto qualcosa. Secondo quanto riportato da Repubblica le Fiamme Gialle hanno sequestrato il 100% delle quote societarie ed il patron Setti è sotto inchiesta per bancarotta fraudolenta. Scrive il quotidiano romano: "Si sospetta che Setti abbia trasferito la società Verona dal pacchetto azionario di una società a responsabilità limitata (sempre riconducibile a lui) che è fallita nel 2021, senza effettuare il pagamento corrispondente".
Setti è accusato di aver simulato la vendita fittizia della società calcistica a gruppi interni, sempre riconducibili a lui. L'inchiesta è scaturita da una denuncia presentata da uno dei numerosi creditori della H23, la società che gestiva il Verona Calcio.
La risposta del club
A breve giro di posta è arrivata la risposta del club, che ha diramato una nota ufficiale nella quale tra le altre cose si legge che "la vicenda del sequestro non riguarda il patrimonio di Hellas Verona F.C. s.p.a. (“HV”), che non viene toccato. Il sequestro si inserisce, come ennesima schermaglia giudiziale, nella controversia tra il Gruppo societario di Maurizio Setti e il Gruppo societario di Gabriele Volpi. La decisione del gip verrà impugnata”.
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