L'Italia si prepara a sfidare due nuovi avversari oltre all'Estonia: il vento impetuoso del Baltico e le temperature ostiche di Tallinn. Il CT Gennaro Gattuso, sempre attento ai dettagli, ha deciso di modificare l'allenamento degli Azzurri per affrontare al meglio anche le avversità climatiche che troveranno al Lilleküla Stadium.
Un allenamento special
Con raffiche di vento tra i 20 e i 34 km/h previste durante la partita, Gattuso non ha lasciato nulla al caso. Lavorando intensamente sulle palle inattive, il CT ha voluto preparare la squadra a una situazione di gioco che potrebbe diventare pericolosa per la difesa azzurra. Il vento, infatti, sull'esposizione dello stadio di Tallinn, rischia di scombinare le traiettorie di corner e punizioni, aumentando di gran lunga il fattore rischio.
Un'attenzione ai dettagli che per qualcuno sembra maniacale, ma che per chi conosce Gattuso è semplicemente sinonimo di professionalità e dedizione. La difesa azzurra, reduce da una prestazione incerta contro Israele, avrà l'occasione di dimostrare miglioramenti proprio in queste situazioni.
Le probabili scelte
Le temperature non estreme ma certamente poco miti di Tallinn richiedono una formazione fisica e resistente. La probabile formazione dell'Italia vede una difesa a quattro con Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e possibilmente Dimarco. A centrocampo, il dinamismo di Tonali e Barella sarà cruciale. In attacco, si profila una coppia composta da Kean e Retegui, con le opzioni per le fasce ancora da definire tra Raspadori, Cambiaso e Spinazzola.
Gattuso, come sempre, vuole una squadra capace di lottare e di adattarsi, pronta a fronteggiare tutte le insidie dell'ambiente estone. Nulla è lasciato al caso, e la battaglia contro vento e freddo diventa il palcoscenico per dimostrare il carattere dei suoi Azzurri.