Brutte notizie in casa Azzurra alla vigilia dell'esordio di Gennaro Gattuso come commissario tecnico della Nazionale italiana. Gianluca Scamacca, attaccante dell'Atalanta, è costretto a lasciare il ritiro di Coverciano a causa di un'infiammazione al ginocchio sinistro. Una situazione che complica i piani dell'Italia in vista delle partite di qualificazione ai Mondiali del 2026 contro Estonia e Israele.
Scamacca ko, il giocatore abbandona il ritiro
Gianluca Scamacca non ce l'ha fatta. Nonostante i tentativi di rimanere in gruppo e il desiderio di brillare sotto la guida di Gattuso, il suo ginocchio operato non ha retto. L'attaccante aveva già saltato l'intera stagione precedente proprio per problemi simili e adesso si trova a dover abbandonare il sogno azzurro, almeno per il momento. La decisione di lasciare il ritiro è stata presa in accordo con lo staff medico di Coverciano, preferendo iniziare subito le cure necessarie.
Le parole di ringraziamento di Gattuso
Questo colpo di scena non era del tutto inatteso per Gattuso, che conosceva la situazione fisica di Scamacca: "Ringrazio l'Atalanta per la disponibilità". L'approccio collaborativo tra Nazionale e club si è rivelato fondamentale, e Gattuso ha sottolineato come sia importante mantenere questo tipo di rapporto anche in futuro: "Non voglio mettere in difficoltà giocatori e club" ha aggiunto il mister, dimostrando grande rispetto per la società bergamasca.
Nessun sostituto per Scamacca: il piano di Gattuso
Nonostante la defezione pesante, Gennaro Gattuso non sembra intenzionato a convocare un sostituto per Scamacca. Con i 27 giocatori rimanenti in rosa, tra esterni, attaccanti e centrocampisti offensivi, le opzioni a disposizione non mancano.